2003 - Concerto di Capodanno: consensi al Coro Andolla
Scritto da Administrator   
luned́ 16 giugno 2008

La sera di mercoledì 1° gennaio 2003 ho ascoltato il tradizionale “Concerto di Capodanno” offerto dal coro Andolla e tenuto nella chiesa dedicata a S.Bartolomeo. Al termine dell’esibizione canora, ho ascoltato alcuni commenti che, ritenendoli di  valenza professionale, mi permetto di registrarli, seppur in forma estremamente succinta.
“Temo che ogni parola detta da noi non potrebbe esprimere compiutamente quanto invece andrebbe fatto.
E questo per rendere testimonianza della bravura dei cantori e del loro maestro.
E’ stata un’esibizione di qualità che fa dire: che belle voci!. Dolcissime, possenti quando la tonalità sale e ancora sale. Che scuotono, entrano dentro. Quelle voci appena sussurrate, quei vocalizzi, quel canto a bocca chiusa, che paiono essere il prodotto di un solo strumento.
Una serata degna di menzione che rende onore al bel canto”.
….un vicino di banco indicò un fazzoletto a terra nel punto in cui ero seduto. Verificai che era il mio, servitomi per asciugare alcune lacrime che non ero riuscito a trattenere. Era stato eseguito il canto sardo “Ave Maria” in cui trova sublime espressione una voce solista che pare squarciare i cieli per giungere alla Madre del Signore e all’Assoluto, nonché penetrare l’anima di chi ascolta…

(un ascoltatore)